Unione Italiana Vini: no a espianti mascherati, da Bruxelles serve visione strategica

2024-06-19T15:08:58+02:0019 Giugno 2024 - 15:08|Categorie: Vini|Tag: , , |

Barolo (Cn) – Sui tavoli di Bruxelles si chiama Ristrutturazione Differita, ma si legge ‘espianti‘. Secondo il consiglio nazionale di Unione italiana vini (Uiv), riunitosi oggi a Barolo, finanziare l’abbandono alla vigna attraverso i fondi strategici del Programma nazionale di sostegno (Pns) è sbagliato. È vero – ha affermato il Consiglio – che c’è uno sbilanciamento tra domanda e offerta, ma sono altre le misure che si potrebbero adottare per riequilibrare il mercato senza intaccare un asset coltivato da decenni. “La Commissione europea – ha annunciato il presidente di Uiv, Lamberto Frescobaldi – ha fissato per il prossimo settembre il primo incontro del Gruppo di alto livello sul futuro dell’Ocm vino. Da Uiv sarà ferma opposizione alla distrazione dei fondi strategici, come quelli per la ristrutturazione e la promozione, ma ci sarà massima collaborazione nel considerare altre ipotesi per razionalizzare il potenziale produttivo del vigneto Italia”.

La Ristrutturazione Differita, come proposto dalla Francia ma anche da alcune organizzazioni agricole italiane, rappresenta secondo Uiv più un invito all’abbandono (finanziato) che alla ristrutturazione.

(In foto: Lamberto Frescobaldi)

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