Roma – Anche Riccardo Cotarella (al centro in foto), presidente Assoenologi, ha commentato le previsioni per la prossima vendemmia stamattina alla presentazione dei rilevamenti Uiv, Ismea e appunto Assoenologi: “La vendemmia in corso ci sta consegnando una qualità delle uve che va da buona a ottima. Molto dipende dalle aree di riferimento: mai come in questa stagione il giudizio quanti-qualitativo è totalmente a macchia di leopardo, e questo è dovuto essenzialmente a un clima estremo che ha pesantemente condizionato, in particolare, i mesi di maggio, giugno e soprattutto luglio con punte di calore che hanno superato i 40 gradi e una siccità tanto prolungata. Fortunatamente, in agosto, su gran parte del Paese – tranne che per qualche eccezione – sono arrivate delle piogge ‘intelligenti’ e cioè che non hanno procurato danni, così da permettere alla vite la sua ripresa vegetativa e di portare a maturazione le uve senza particolari stress. Ma a contenere gli effetti negativi dei cambiamenti climatici è stato anche l’approccio scientifico che noi enologi abbiamo messo in campo a sostegno dei vigneti”.
Vendemmia 2022, per Riccardo Cotarella sarà buona od ottima
RepartoGrafico2022-09-14T14:33:37+02:0014 Settembre 2022 - 15:28|Categorie: Vini|Tag: Assoenologi, Riccardo Cotarella, vendemmia, vendemmia 2022|
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