Usa: import di burro in crescita del 18,5%, nei primi sei mesi del 2019

2019-09-13T16:03:04+01:0013 Settembre 2019 - 16:59|Categorie: Formaggi|Tag: , , , |

L’export statunitense di prodotti lattiero caseari è aumentato di circa il 3% (in termini di valore Usd) tra gennaio e luglio 2019 rispetto allo stesso periodo 2018, nonostante la grave compromissione del commercio con la Cina e la forte concorrenza da parte della Nuova Zelanda e della Ue. A darne notizia è Assocaseari, che evidenzia i numeri relativi ai diversi prodotti. Le esportazioni di Smp statunitense sono calate del 9% lug.’19/lug.’18 e del 14,1% gen-lug.’19/gen-lug.18, perdendo quote di mercato in Messico, Filippine, Indonesia, Malesia ma soprattutto in Cina (-83% genn-lug.’19/genn-lug.18). Le esportazioni di siero di latte sono diminuite dell’11,2% lug.’19/lug.’18 e del 26,1% genn-lug.’19/genn-lug.18. La Cina è stata ed è la principale destinazione del siero di latte statunitense, ma ne ha importato il 58% in meno genn-lug.’19/genn-lug.18, sia a causa delle tariffe di ritorsione sia della peste suina cinese. Tuttavia, è aumentato l’export verso la Nuova Zelanda, +143%  gen-lug.’19/gen-lug.18.
Gli Stati Uniti esportano mensilmente quantità significative di lattosio, 28.448 tons a luglio (+3,4% lug.’19/lug.’18), ma anche in questo caso la Cina è la principale destinazione. E, nel 2019, ne ha importato il 35,5% in meno rispetto ai primi sette mesi 2018. Le esportazioni statunitensi di formaggio sono aumentate dell’1,8% lug.’19/lug.’18 e del 4,3% gen-lug.’19/gen-lug.18. Nonostante la principale destinazione, il Messico, ne abbia importato l’11,4% in meno, gli Stati Uniti sono stati in grado di esportare più formaggio in Corea del Sud, Cile, Arabia Saudita, Guatemala e Canada. Le altre esportazioni lug.’19/lug.’18 sono state: burro -37,1%, butteroil -74,4%, Wmp -28,7%. Quanto alle importazioni statunitensi, sono aumentate nel caso di burro e formaggio, rispettivamente del 18,5% e del 5,5% lug.’19/lug.’18 e rispettivamente del 46,3% e dell’1,6% gen-lug.’19/gen-lug.18. Negli ultimi mesi, i prezzi dei due prodotti, negli Stati Uniti, sono stati i più alti a livello mondiale, il che probabilmente ha reso le importazioni più interessanti. Circa il 76% del formaggio e il 77% del burro importati sono forniti dalla Ue. Le altre importazioni lug.’19/lug.’18 sono state: butteroil -5,1%, siero di latte -11,7% e caseina/ati -6,3%.

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