Verona – Nuovi sviluppi nella vicenda Paluani, dopo la conferma da parte di Sperlari di aver depositato un’offerta agli azionisti (leggi qui). Oggi, 10 giugno, è prevista un’udienza del tribunale di Verona durante la quale verrà depositata l’offerta di Sperlari insieme al piano di ristrutturazione del debito. Il Tribunale, una volta recepita l’offerta, la porrà a base dell’asta per la gara per aggiudicare in via definitiva l’azienda dolciaria di Dossobuono (Vr), consentendo ad altri soggetti di partecipare alla procedura competitiva. Secondo quanto riportato da BeBeez, nel documento depositato presso il Tribunale si legge che Sperlari ha formalizzato un’offerta per l’acquisto del complesso aziendale per una cifra pari a circa 7,5 milioni di euro, di cui 3,3 milioni per i beni immobili e gli impianti industriali di Dossobuono, 557mila euro per il magazzino, 1,48 milioni per gli altri beni dell’azienda e 2,13 milioni quale valore delle prospettive di avviamento e profittabilità dell’azienda, anche in considerazione del suo rilancio, conseguente all’intervento di Sperlari. Nel documento si sottolinea, inoltre, che l’offerta è caratterizzata da stringenti limiti temporali, in ragione della particolare tipologia del business di Paluani, fortemente stagionale: acquisire il complesso aziendale dopo il mese di luglio, si spiega, renderebbe difficile per Sperlari incidere sull’andamento della campagna natalizia, costringendo l’azienda ad attendere quella pasquale per poterla indirizzare secondo le proprie direttive. Per questo motivo Sperlari ha chiesto che il procedimento competitivo fosse avviato entro e non oltre il 7 giugno 2022, e che termini entro e non oltre il 15 luglio.
