Parigi (Francia) – Dopo un dibattito che ha segnato tutto il 2024 (leggi qui), il Consiglio di Stato francese ha stabilito che i prodotti vegetali che imitano la carne possono utilizzare i nomi tipicamente associati a bistecche, burger, salsicce, eccetera. Dalla Francia sembra arrivare un ‘sì’ definitivo al meat sounding, dunque, dopo che la Corte di Giustizia europea si era espressa sull’argomento opponendosi al divieto di usare gli appellativi tipici del mondo carneo per riferirsi alle alternative plant-based (leggi qui). Festeggiano le associazioni come la European Vegetarian Union (Evu), l’Association Végétarienne di France (Avf), Protéines France e l’azienda Beyond Meat, che si erano appellate contro la legge nazionale che avrebbe dovuto mettere fine al meat sounding. Come riporta la testata online Il Fatto Alimentare, il governo francese dovrà versare un corrispettivo di tremila euro a tutte le realtà che hanno fatto appello.
Francia / Il Consiglio di Stato dice ‘sì’ al meat sounding
RepartoGrafico2025-02-17T12:57:38+02:0017 Febbraio 2025 - 12:43|Categorie: Carni|Tag: Francia, Meat sounding|
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