New York (Usa) – Negli Stati Uniti, a causa della scarsa offerta, i future sul bestiame sono balzati ai massimi storici. La causa principale è una forte carenza di bovini nel Paese. La mandria è ai minimi da oltre 70 anni, ed è diminuita del 36% dal 2020 a causa di margini ridotti e della siccità che ha ridotto i pascoli. Inoltre, un raid all’impianto di lavorazione di carne a Omaha, avvenuto il 6 giugno, ha ridotto la produzione al 20%, spingendo i trader a esprimere preoccupazione per il modo in cui questo potrebbe influire sulla domanda. Negli ultimi cinque anni, i prezzi della carne bovina oltreoceano sono aumentati del 60%. Il 9 maggio erano stati raggiunti nuovi picchi, con i prezzi che hanno toccato i 2,15 – 2,17 dollari per libbra (circa 1,87 – 1,89 euro).