Bordeaux – Si è chiusa con un -30% nel numero dei visitatori l’edizione 2019 di Vinexpo Bordeaux. La manifestazione francese dedicata al vino e agli spirits conferma anche nei numeri il proprio momento di appannamento all’interno del calendario internazionale del settore. E apre a una rivoluzione nel format, dopo il già annunciato lancio di un appuntamento parigino nel 2020 in partnership con Wine Paris. A ribadirlo è Rodolphe Lameyse, ceo dell’evento bordolese, dopo aver evidenziato la qualità dell’offerta che ha comunque caratterizzato la 20esima edizione, grazie a operatori e buyer giunti in fiera da tutto il mondo, con in prima fila Cina, Usa, Uk, Germania e Spagna. “La realtà dei numeri evidenza la necessità di un mutamento radicale delle strategie e un rilancio di Vinexpo Bordeaux, in modo che questo appuntamento possa coesistere armoniosamente con Vinexpo Paris”, spiega il numero uno di Vinexpo, che ha assunto la carica a un mese dall’inizio della kermesse. “Dobbiamo ricostruire puntando sui nostri punti di forza, reinventando noi stessi e indirizzandoci sui tre cardini di business, contenuti ed esperienze”. Da qui l’annuncio che nel 2021, per celebrare il 40esimo anniversario, Vinexpo Bordeaux darà vita a un nuovo modello, ma sempre all’insegna della propria identità e dei valori che contraddistinguono la manifestazione.
