Coronavirus: ‘God save the food’ aderisce all’Unione dei brand della ristorazione italiana

2020-02-27T09:21:39+02:0027 Febbraio 2020 - 09:21|Categorie: Mercato|Tag: , |

Milano – ‘God save the food’, presente a Milano con quattro locali nei quartieri di Tortona, Brera, Piave/Porta Venezia e Duomo (Rinascente), aderisce insieme ad altri 77 ristoranti milanesi all’Unione dei brand della ristorazione italiana, un’associazione di carattere temporaneo che riunisce circa 1000 attività del settore food, con l’obiettivo di promuovere un messaggio di presenza e supporto alla città di Milano. “Un fronte unito di colleghi ristoratori che hanno deciso di tenere aperti i locali per combattere tutti insieme l’immagine di una città fantasma”, si legge in un comunicato. “Milano non si deve fermare”, commenta Federico Bollito, socio fondatore di God save the food. “É importante che tutti i ristoratori, ma anche tutti gli imprenditori e i cittadini, trovino la forza e la positività di andare avanti in questo momento. Pur rispettando la situazione di emergenza, continuiamo a garantire ai nostri clienti un servizio puntuale e di qualità”.

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