Milano – Nulla di fatto per i formaggi italiani a denominazione, che a quanto sembra resteranno esclusi dalla tutela in Giappone. L’accordo siglato con l’Ue, che sarebbe stato firmato qualche settimana fa ma di cui si ha notizia solo ora, contiene eccezioni che, di fatto, consentono di utilizzare i nomi delle Ig italiane, o parti di essi. Saranno tutelati, ad esempio, i nomi composti Grana Padano e Pecorino Romano, ma chiunque potrà produrre o vendere un ‘grana’ o un ‘padano’ o registrare il marchio ‘parmesan’ nel mercato giapponese. Nell’accordo bilaterale sono compresi 10 formaggi Dop italiani sulle 19 Ig casearie comunitarie inserite: Asiago, Fontina, Gorgonzola, Grana Padano, Mozzarella di bufala campana, Parmigiano Reggiano, Pecorino Romano, Pecorino Toscano, Provolone Valpadana, Taleggio. L’intesa dovrà ora passare al vaglio del parlamento europeo, dove le associazioni di categoria sono pronte a dare battaglia per modificare i termini negoziati dalla Ue.
Accordo bilaterale Ue/Giappone: formaggi Dop italiani senza tutele
RepartoGrafico2018-01-23T11:20:28+01:0023 Gennaio 2018 - 11:20|Categorie: Formaggi|Tag: accordo libero scambio, giappone, grana padano, Parlamento Ue, parmigiano reggiano, Ue|
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