Agnellone pesante: al via un progetto per conquistare un nuovo mercato e diversificare l’offerta

2022-02-24T14:01:59+02:0024 Febbraio 2022 - 14:01|Categorie: Carni|Tag: , , , |

Nuoro – I pastori sardi, tra i leader europei nella produzione di latte ovino e nell’allevamento di pecore al pascolo, lanciano una nuova sfida al mercato della carne: l’agnellone pesante. Il progetto – che nasce dalla partnership tra il Distretto rurale della Barbagia, il Consorzio dell’agnello di Sardegna Igp (Contas) e Agris Sardegna – vede infatti la sperimentazione di incroci tra pecora sarda e arieti di razze da carne. I principali obiettivi sono tre: aumentare la produzione di carne (aumentando quindi il prezzo); eliminare dal mercato il 30% di agnelli da latte Igp nei mesi in cui il prezzo dell’agnello crolla (dopo le festività natalizie); implementare l’esportazione dell’agnello verso i mercati esteri. “Il mercato delle carni ovine è in netta espansione sul mercato mondiale soprattutto nei paesi di cultura musulmana”, afferma il presidente del Contas Battista Cualbu. “La valorizzazione di queste carni potrebbe rappresentare un’opportunità di diversificazione delle produzioni dell’allevamento ovino attraverso l’introduzione l’allevamento dell’agnellone. I recenti studi di mercato, infatti, mostrano come ci siano ampi spiragli di mercato per le carni ovine soprattutto nei paesi di cultura araba. Tuttavia, questo mercato necessita di produzioni costanti durante l’anno con protocolli di produzione standardizzati e animali di maggior peso. Questa esigenza, richiamata più volte anche dall’industria di trasformazione, impone una parziale revisione dei sistemi di allevamento attualmente in uso in Sardegna. Il nostro progetto mira a rispondere a queste domande”. Secondo il presidente del Distretto rurale Barbagia Efisio Arbau, inoltre, la linea pecora-agnello rappresenta anche un modello sostenibile che si adatta e si può realizzare nei territori marginali e abbandonati, dando nuove opportunità contro lo spopolamento delle terre e delle zone interne.

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