Malagnino (Cr) – Agrifuture, l’azienda agricola sperimentale di MartinoRossi dedicata alla ricerca e al test in campo di tecniche agronomiche e soluzioni innovative finalizzate a un’agricoltura sostenibile di alta qualità, ha avviato sperimentazioni di tecniche di precision farming, agricoltura rigenerativa e agricoltura consociativa condotte per conto e in stretta collaborazione con Gruppo Amadori e Galbusera.
MartinoRossi, fornitore del Gruppo Amadori con materie prime e ingredienti destinati alla produzione della linea di prodotti plant-based, sta portando avanti un progetto sperimentale in collaborazione con l’azienda romagnola: l’attività si concentra sulla consociazione colturale e sulla tecnica di precision farming, con l’obiettivo di applicare pratiche agricole rigenerative e ridurre l’uso di acqua e fertilizzanti. Il progetto si basa sulla consociazione del mais vitreo con leguminose (in questo caso, fagiolo cannellino e pisello giallo), coltivate in file alternate secondo lo schema del ‘corridoio solare’, una tecnica che mira a trarre vantaggio dalla naturale complementarità tra le colture. Il progetto si propone di verificare in che misura la consociazione sia in grado di rendere più sostenibile la produzione di mais riducendo l’utilizzo di concimi chimici e di acqua. A supporto di questo obiettivo, vengono applicate anche tecniche di sub-irrigazione di precisione e la somministrazione di bioinduttori per via radicale, entrambe realizzate attraverso il sistema Underdrip (leggi qui).
Con Galbusera, invece, MartinoRossi ha avviato un progetto volto a misurare la produttività del mais bianco coltivato con apporti minimi sia di concimi azotati sia di acqua (utilizzando il sistema sistema Underdrip). L’azienda ha utilizzato droni per somministrare biostimolanti fogliari: da un lato, l’impiego dei droni ha migliorato la qualità della nebulizzazione grazie alla forte turbolenza generata dalle eliche; dall’altro, i limiti di carico dei droni hanno condotto a sperimentare, con esito positivo, l’efficacia di un quantitativo inferiore (circa il 70% in meno) di soluzione irrorata.