Agrinsieme: intervista al presidente Giuseppe Politi

2013-02-11T11:41:22+02:0011 Febbraio 2013 - 11:41|Categorie: Mercato|Tag: , , |

Meda (Mb) – “Un progetto nato per senso di responsabilità, in un momento in cui è indispensabile uscire dal tunnel nero per le nostre aziende”, Giuseppe Politi (nella foto) spiega così, in un’intervista ad alimentando.info, la scelta di creare Agrinsieme. Il nuovo coordinamento per l’agricoltura italiana, di cui Politi è presidente, riunisce Cia, Confagricoltura e Alleanza delle cooperative agroalimentari, ma non Coldiretti. “Con il progetto Filiera agricola tutta italiana, Coldiretti ha fatto un passo decisivo per assorbire tutta la filiera, con l’obiettivo di creare un’associazione autosufficiente. Ma gli agricoltori devono pensare a far bene gli agricoltori e i sindacati agricoli a rappresentare pienamente i loro interessi”. E sulla vicenda del Consorzio agricolo di Milano e Lodi, che ha visto uno duro scontro tra Coldiretti e Confagricoltura, il giudizio è netto: “Coerente con il suo programma di autosufficienza, Coldiretti ritiene che i consorzi le appartengano e quindi si arroga il diritto di agire liberamente nella strategia economica e nella scelta dei dirigenti. Queste strutture rappresentano un patrimonio per l’intera agricoltura italiana e non possono essere controllati da una sola organizzazione”. (PF)

L’intervista completa verrà pubblicata sul numero di febbraio di Salumi&Consumi e Formaggi&Consumi

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