New York (Usa) – E’ stata pubblicata la classifica annuale delle prime 250 catene di retail al mondo, stilata dalla società di consulenza Deloitte. La principale novità è l’ingresso di Amazon nella top 10. Il colosso di Seattle raggiunge il decimo posto, con un fatturato 2015 di 79,3 miliardi di dollari (+13% rispetto all’anno precedente, in cui si trovava in dodicesima posizione). Il ranking è costruito in base ai risultati di fatturato tra luglio 2015 e giugno 2016, periodo in cui il valore globale delle vendite dei primi 250 retailer al mondo ha raggiunto i 4.308 miliardi di dollari, in rialzo del 5,2% rispetto a quello di un anno prima. Confermato il podio dello scorso anno, con Walmart al primo posto e vendite per 482 miliardi di dollari, seguito da altri due retailer statunitensi Costco e The Kroger. Quarto classificato, anche quest’anno è il tedesco Schwarz, primo europeo in classifica, seguito dalle catene Usa Walgreen e The Home Depot che guadagnano posizioni. La britannica Tesco invece ne perde ben quattro, scendendo dal quinto al nono posto e registrando un calo di fatturato del 12,7%. Settima e ottava rispettivamente Carrefour e Aldi: pur perdendo una posizione rispetto all’anno scorso vedono crescere il fatturato rispettivamente del 3% e dell’11%. Perdono posizioni i retailer italiani: la prima è Coop, 76esima, seguita da Conad al 77esimo posto, mentre Esselunga è in 125esima posizione.
