Villasimius (Ca) – Antonio Auricchio è stato confermato presidente di Afidop, l’Associazione formaggi italiani Dop e Igp, eletto all’unanimità per il suo secondo mandato durante la 34esima assemblea dell’associazione, in corso oggi a Villasimius (Ca). Con l’occasione è stato annunciato anche l’ingresso di un nuovo socio: il Consorzio della Burrata di Andria Igp.
Cremonese, classe 1953, Antonio Auricchio è presidente del Consorzio di tutela del Gorgonzola e vicepresidente di Assolatte. Ad affiancare Auricchio nel prossimo triennio saranno il vicepresidente Giovanni Guarneri, presidente del Consorzio di tutela del Provolone Valpadana, assieme agli altri componenti della giunta esecutiva: Nicola Bertinelli (Parmigiano Reggiano), Domenico Raimondo (Mozzarella di Bufala Campana) e Renato Zaghini (Grana Padano).
Nel corso dello scorso mandato, Auricchio si è battuto contro il Nutriscore, lavorato sulla sostenibilità ambientale, sociale ed economica delle filiere Dop e Igp, si è impegnato per la valorizzazione dei formaggi a denominazione d’origine in Italia e all’estero (la più recente iniziativa è il protocollo d’intesa con Fipe e il lancio delle Linee Guida per i ristoranti) e ha dato supporto al percorso di riforma sulle Indicazioni geografiche.
“Teniamo alta l’attenzione sulle indagini antidumping dei prodotti europei aperte dalla Cina, Paese dove vengono esportate 9mila tonnellate di formaggi (+20% nel 2023 rispetto al 2022), per un fatturato di 54 milioni di euro”, ha affermato Auricchio. “Prima l’embargo russo, poi i dazi imposti da Trump, che hanno tagliato il nostro export del 20%, ora la Cina. Siamo molto preoccupati per le ripercussioni che le tensioni internazionali possono avere su un comparto in forte crescita a livello mondiale come quello dei formaggi Dop”. Tra gli obiettivi del prossimo mandato, valutare l’impatto del nuovo Regolamento e contribuire fattivamente al processo di implementazione e interpretazione nazionale delle nuove disposizioni.