Roma – Nel suo contributo al convegno di Federalimentare a Roma, Paolo De Castro, vice presidente commissione Agricoltura del Parlamento europeo, ha delineato i futuri scenari internazionali per l’alimentare made in Italy, tra Brexit e Pac: “Il prossimo Parlamento europeo dovrà battersi per fornire all’industria alimentare italiana gli strumenti necessari per generare valore aggiunto ai livelli dei suoi concorrenti Ue. I produttori, dal canto loro, dovranno essere capaci di fondare un patto fiduciario con i consumatori, all’insegna della qualità del prodotto e del processo di produzione. Agricoltura, industria e cittadini europei devono muoversi insieme, consci di essere necessari gli uni agli altri”. Sul tema dell’etichettatura, chiaro il pensiero dell’eurodeputato: “Serve una normativa europea che sia uguale per tutti”. Con De Castro che ha voluto ribadire il gran numero di cause su cui i protagonisti del comparto oggi sono chiamati a fare fronte comune, per far crescere ulteriormente il comparto: “Dalla battaglia dei semafori alle pratiche sleali, passando per la valorizzazione del made in Italy e il contrasto all’Italian sounding, fino al sostegno a nuovi accordi internazionali di libero scambio”.
Assemblea Federalimentare: l’intervento di De Castro (Commissione agricoltura Ue)
RepartoGrafico2019-05-09T12:38:38+02:009 Maggio 2019 - 11:02|Categorie: Mercato|Tag: Assemblea Federalimentare, beverage, commissione agricoltura, Dati, export, food, made in Italy, Numeri, paolo de castro, Ue|
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