Associazione Pizzaiuoli Napoletani, un presepe di pizza per il terzo anniversario del riconoscimento Unesco

Napoli – Verrà installato lunedì 7 dicembre a partire dalle 10.30, presso la Basilica di Santa Chiara a Napoli, un presepe interamente realizzato con l’impasto della pizza. L’iniziativa si svolge in occasione del terzo anniversario del riconoscimento Unesco, che nel 2017 ha iscritto l’Arte del Pizzaiuolo napoletano nell’elenco del patrimonio immateriale dell’umanità. L’opera, unica nel suo genere, è il frutto di una collaborazione durata mesi tra gli artigiani presepiali e i maestri degli impasti. A lavorare, in perfetta sinergia, i pizzaiuoli dell’Associazione Pizzaiuoli Napoletani, presieduta da Sergio Miccù (in foto) che ha fortemente voluto questa installazione, ed i volontari dell’Associazione I Sedili di Napoli Onlus, presieduta da Giuseppe Serroni. Pizza e Presepe sono quindi i grandi protagonisti di una iniziativa senza precedenti. L’opera artigianale, le cui dimensioni sono 3 metri di diametro per 2 metri di altezza, è completamente realizzata a mano e mette insieme gli elementi più caratteristici di Napoli e della sua storia. Farina e legno, acqua e sughero si uniscono per dar vita ad una creazione inedita, che celebra il terzo anniversario del riconoscimento Unesco e valorizza l’antica arte della rappresentazione della natività proprio nel periodo delle celebrazioni natalizie. Gli sponsor ufficiali, che hanno reso possibile la realizzazione di questo particolare presepio nonostante le contingenze legate all’emergenza pandemica da Covid-19, sono Mulino Caputo, Latticini Orchidea, Ciao il Pomodoro di Napoli, Gi.Metal e Salumificio Rocco.

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