‘Bio in cifre’ (1): in Italia sale la quota di superfici coltivate, ma i consumi non tengono il passo. L’analisi di Ismea

2023-07-07T09:04:17+02:005 Luglio 2023 - 17:05|Categorie: Bio, Mercato|Tag: , , |

L’Aquila – In Italia, nel 2022, il biologico è arrivato a quota 19% (+7,5% rispetto al 2021) delle superfici coltivate, superando i 2,3 milioni di ettari. Si avvicina, quindi, sempre più al target previsto dal Farm to Fork del 25%. I dati, pubblicati nel rapporto ‘Bio in cifre’ curato dal Sinab, il Sistema di Informazione Nazionale sull’Agricoltura Biologica, per il Masaf e presentati al convegno Ismea (in occasione del convegno nazionale ‘Appuntamento col bio’), evidenziano che sei regioni hanno già oltrepassato il traguardo comunitario: Toscana, Marche, Lazio, Basilicata, Calabria e Sicilia. Cresce anche il numero degli operatori certificati bio (+7%), superando le 92mila unità.

Tuttavia, i consumi domestici non tengono il passo e non soddisfano le aspettative degli attori del comparto. Con 3,66 miliardi di euro il mercato domestico di alimenti bio cresce solo dello 0,5% e si riduce l’incidenza delle vendite di bio sulla spesa alimentare complessiva, scendendo al 3,6% dal 3,9% del 2021. In un contesto di sostanziale stagnazione, Ismea segnala il positivo andamento di alcune categorie merceologiche come uova fresche (+6,8%), prodotti ittici (+3,1%) e carni fresche e trasformate (+3,7%). Continua a rallentare, invece, la spesa nei settori dove il bio è più rappresentato, come ortofrutta (-2,8%) e derivati dei cereali (-3,4%). Infine segnala un sensibile calo degli acquisti di vino e spumanti biologici (-3,7%).

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