Brexit: le nuove regole per il commercio e l’etichettatura dei prodotti biologici in Uk

2021-01-07T15:36:55+02:007 Gennaio 2021 - 15:36|Categorie: Bio, in evidenza, Mercato|Tag: , , , |

Londra (Regno Unito) – Attraverso un comunicato, il governo britannico ha spiegato come cambiano produzione, etichettatura e commercio di alimenti biologici in Uk a seguito della Brexit. A partire dal 1° gennaio 2021, infatti, ogni azienda che produce, processa, etichetta o commercializza in Gran Bretagna (Inghilterra, Scozia e Galles) alimenti biologici deve seguire la loro legislazione. Tuttavia, il Regno Unito riconoscerà l’equivalenza della legislazione Ue per la commercializzazione di alimenti bio fino al 31 dicembre 2021. Infatti, fino a quella data, gli alimenti registrati come biologici in Ue potranno essere accettati anche in Uk. Al contrario, dal 1° gennaio 2021 l’Unione Europea può decidere se accettare alimenti biologici registrati nel Regno Unito. Per poter produrre, processare o importare alimenti biologici per il commercio in Gran Bretagna, poi, è necessario che l’azienda sia registrata da un organismo di controllo per il biologico approvato nel Regno Unito. Dettagli che devono essere presenti anche in etichetta. E se fino a poco tempo fa per importare alimenti bio in Gran Bretagna veniva utilizzata Traces, la piattaforma informatica veterinaria per la segnalazione, la certificazione e il controllo delle importazioni, delle esportazioni e degli scambi di animali e prodotti di origine animale, ora ci si avvarrà di un sistema provvisorio appositamente disposto dal governo britannico.

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