Roma – A Pasqua, i consumi di carne di agnello sulle tavole degli italiani sono scesi del 10%. Il dato è stato pubblicato da Codacons, l’organizzazione delle associazioni per la difesa dell’ambiente e la tutela dei diritti dei consumatori. Anche se i prezzi sono diminuiti del 5% rispetto allo scorso anno, nel periodo pasquale i consumi sono stati di circa 5mila tonnellate. Il dato conferma la tendenza delle famiglie di sostituire la carne ovina con quella di pollo, tacchino o maiale.
Carne di agnello: a Pasqua, crollo del 10% dei consumi
Margherita Luisetto2023-06-22T17:45:20+02:003 Aprile 2018 - 18:00|Categorie: Carni|Tag: agnello, codacons|
Post correlati
Cun suino vivo: rimbalzo quasi finito, solo +0,9 centesimi (pesante Dop a 1,959 euro/kg)
30 Aprile 2025 - 16:08
Cun tagli freschi: è quasi tregua, ma la coppa per stagionatura vola (+11,8% in un mese)
28 Aprile 2025 - 08:45