Camalò di Povegliano (Tv) – Casearia Carpenedo, oggi tra i primi laboratori di affinamento di formaggi in Italia, affonda le proprie radici nei primi del ‘900. Quando Ernesto Carpenedo, padre del fondatore Antonio, lavorava come ‘casoin’ – in dialetto veneto, pizzicagnolo – in un negozio di alimentari di Preganziol (Tv). Antonio eredita dal padre la passione per i prodotti caseari. E, infatti, negli anni ’60 inizia a lavorare come casaro in una piccola azienda nel trevigiano. Avvia poi nel 1976 l’attività di affinamento, riscoprendo l’usanza veneta di riporre il formaggio sotto le vinacce durante la vendemmia.
Oggi l’azienda è guidata dai figli Ernesto, direttore di produzione, e Alessandro, direttore commerciale che sono riusciti a inserirsi nel mercato internazionale, tanto che i prodotti Carpenedo oggi sono presenti in oltre 30 Paesi nel mondo.
La gamma comprende formaggi erborinati, affinati o selezioni speciali in edizione limitata. Figurano in particolare il Blu61, il Vento d’Estate e l’Ubriaco, marchio coniato e registrato dall’azienda. A questi si aggiunge una linea di formaggi tradizionali a marchio Carpenedo quali il Gorgonzola Dop o l’Asiago Dop.
