Roma – È stato Gian Marco Centinaio, vicepresidente del Senato ed ex ministro dell’agricoltura, a voler inserire nel provvedimento sulla carne coltivata anche il contrasto al meat sounding. Dopo una prima dichiarazione di soddisfazione dopo il voto di ieri, l’esponente leghista è tornato oggi sul tema. “I consumatori meritano rispetto e trasparenza. Per questo, nella legge contro la carne coltivata approvata ieri, c’è una norma che ho voluto promuovere per impedire l’utilizzo del meat sounding: se un prodotto è a base vegetale, sull’etichetta non ci potrà più essere un nome che richiama alla carne o a prodotti fatti con la carne. Stop quindi a bistecche di tofu, hamburger vegetali, mortadelle vegane e altre definizioni simili. Penso sia giusto chiamare ogni cosa con il proprio nome. Ciascuno è libero di mangiare prodotti vegetali, che certo non fanno alcun male, ma deve scegliere con consapevolezza e sapere cosa sta comprando. Una tutela in più per produttori e consumatori”.
Centinaio: “Più trasparenza con lo stop al meat sounding”
federico2023-11-17T15:02:05+02:0017 Novembre 2023 - 15:02|Categorie: Carni|Tag: centinaio, Meat sounding|
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