Centrale del Latte d’Italia: nei primi nove mesi del 2019 risultato netto a -4,1 mln euro

2019-11-15T12:28:12+02:0015 Novembre 2019 - 12:28|Categorie: Formaggi, Latte|Tag: , , |

Torino – Il Consiglio di amministrazione della Centrale del Latte d’Italia, società quotata dal 2001 al segmento Star di Borsa Italiana, ha approvato i risultati al 30 settembre 2019. Le cifre, analogamente a quelle semestrali, mostrano un indebolimento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente ma con un trend migliorativo rispetto alla chiusura dei primi sei mesi del 2019. In una nota, l’azienda spiega che i risultati sono legati “principalmente al drastico aumento del prezzo della materia prima latte (+9,6% il prezzo del latte crudo spot nazionale rispetto allo stesso periodo del 2018) e al trend decrescente dei consumi di latte fresco da parte delle famiglie italiane”. Pertanto, “la società ha messo in atto azioni mirate al ridimensionamento di alcune voci di spesa, al rafforzamento delle proprie posizioni sul mercato e all’avvio di un nuovo aggiornamento dei listini di vendita nei confronti dei clienti”. Centrale del Latte d’Italia, al 30 settembre 2019, ha registrato ricavi netti consolidati pari a 131 milioni di euro, rispetto ai 133,8 milioni dell’analogo periodo 2018; il margine operativo lordo è pari a 4,5 milioni di euro (era di 5,4 milioni) e il margine operativo netto passa dai 418mila euro del 30 settembre 2018 ai negativi 2,9 milioni di euro dello stesso periodo 2019. Il risultato netto consolidato dopo le imposte è negativo per 4,1 milioni di euro rispetto ai -579mila euro registrati al 30 settembre 2018. La posizione finanziaria netta è negativa per 84,7 milioni di euro rispetto al dato negativo di 73,7 milioni di euro del 30 dicembre 2018.

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