Seattle (Usa) – Dal 24 giugno chiude i battenti Amazon Restaurants, il servizio di food delivery del colosso con sede a Seattle. L’idea di Jeff Bezos, numero uno di Amazon, era quella di consegnare piatti pronti cucinati dai ristoranti. Il servizio, lanciato nel 2015 negli Stati Uniti, prova l’anno dopo a conquistare la Gran Bretagna, ma è costretto alla ritirata dagli scarsi risultati. Ora è giunto il momento di abbandonare anche il mercato americano, dove serve 23 città. Secondo una recente analisi di Edison Trends, a contendersi l’80% del mercato sono DoorDash (27,5%), GrubHub (26,7%), Uber Eats (25,2%), Postmates (12,1%). Amazon è invece relegato nella categoria ‘altri’, che complessivamente vale il 4,4%. Da quanto si apprende, non è chiaro se sia un addio o un arrivederci. Bezos potrebbe aver fermato il servizio per approfondire il mercato e tornare alla carica più avanti, magari con un’acquisizione di un player già affermato.
