Cigarini (Fico): “Fatturato a 12 milioni di euro con 3 di perdite”

2022-08-03T15:27:31+01:003 Agosto 2022 - 15:23|Categorie: in evidenza, Mercato, Retail|Tag: , , |

Bologna – Stefano Cigarini torna a parlare di andamento e strategie di Fico (leggi qui). In un’intervista sul Corriere di Bologna, l’Ad spiega che nel suo primo anno di guida, su un fatturato di circa 12 milioni di euro, quasi tre sono di perdite. “Fico è un parco che non esiste al mondo e il format arriva per ‘prova di errori’. Un processo che non mi preoccupa”. E nemmeno sembrano preoccupare le numerose critiche: “Il progetto industriale è ampio, con radici solide: abbiamo avuto giornate scariche e altre piene. Lo scetticismo è comprensibile: avremo altri bilanci negativi, serve tempo. Gli azionisti vanno avanti consapevoli”. Cigarini è convinto che la direzione sia quella giusta, perché nonostante il volume di visitatori è basso rispetto alle aspettative, non lo è rispetto alla dimensione del mercato e di Bologna. “Viaggiamo fra i 5,5 e i 12mila visitatori a settimana. Un quarto proviene dalla provincia, più della metà dal resto d’Italia, un 12% dall’estero. Il 60% delle vendite avviene online con profilazione”.

Secondo il manager, sono apprezzate le esperienze e le giostre multimediali, meno le fabbriche show (dove ci saranno dei cambiamenti). Diverse le iniziative per aumentare il traffico: l’accordo con Boscolo Tour; la campagna con le scuole (“Dopo il Covid in un mese abbiamo staccato 6mila biglietti, poi hanno chiuso, ma puntiamo a 40mila”); i centri estivi (con 2mila bambini). E dopo un’estate a rilento “da settembre a novembre siamo in over book”. Il macropiano prevede di fare cassa nel 2023, ottimizzando una serie di voci come i giorni e le ore di apertura che hanno permesso un risparmio di 4 milioni. L’ingresso a pagamento ha fatto perdere gli acquirenti occasionali, ma reso più performante il parco (pur con un quinto di pubblico). Si punterà poi su una voce positiva, l’offerta congressi, e la Fiera garantirà 8/10 eventi l’anno. Si attende infine lo stadio temporaneo del Bologna, che si chiamerà Fico Arena. Nessun cenno, però, al mancato accordo sulle ferie dei lavoratori (leggi qui).

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