Bologna – Salta all’ultimo l’accordo sulle ferie dei lavoratori di Fico Eataly World. Dopo un lungo iter tra i sindacati Filcams, Fisascat e Uiltucs e i vertici della Fabbrica italiana contadina di Bologna, il Ceo Stefano Cigarini fa marcia indietro all’ultimo, comunicando che: “Non ci sono le condizioni economiche, in relazione all’esercizio in corso, per procedere alla firma”. Francesco Devicienti (Filcams-Cgil) commenta all’Agenzia Dire: “Non c’è relazione tra un accordo che organizza le ferie e l’andamento economico di Fico. Quell’accordo non ha alcun costo aggiuntivo . Si fa fatica a capire e accettare lo stop”. Inoltre Fico, spiegano i sindacati, “non ha nemmeno risposto alla richiesta di chiarimenti, dichiarando di fatto di voler interrompere il dialogo con i rappresentanti dei lavoratori e quindi non riconoscerli come tali”. Se non arriverà un ripensamento del Ceo, i dipendenti minacciano uno sciopero di otto ore senza preavviso, con danni pesanti a livello economico e d’immagine per il parco agroalimentare bolognese. Alle difficoltà del progetto fin dal suo nascere e alla complessa ripartenza post pandemia (leggi qui) si aggiunge ora la tegola dei lavoratori sul piede di guerra. Per Fico si prospetta un’estate rovente…
