Cresceranno del 14% i consumi mondiali di frutta fresca tra il 2015 e il 2020

2016-09-05T10:09:53+01:005 Settembre 2016 - 10:09|Categorie: Ortofrutta|Tag: , |

Roma – I consumi globali di frutta fresca cresceranno del 14% tra il 2015 e il 2020. A dirlo è l’ultimo report pubblicato dall’Area studi delle Confcooperative, presso Fondosviluppo: ‘La frutta fresca – mercati e tendenze’. Lo studio evidenzia anche che tra il 2010 e il 2015 il mercato globale della frutta fresca ha registrato una crescita significativa dei volumi di vendita pro-capite, passando da 57 a 63,4 kg. I mercati più performanti sono il Sudamerica (77,4 kg di consumi pro-capite) e l’Europa occidentale (72,5 kg). Inferiori i consumi medi in Nord America (57,6 kg) ed Europa dell’Est (33,8%). Per quanto riguarda l’Italia, il report sottolinea che nel prossimo quinquennio i volumi di vendita di frutta fresca saranno stazionari, pari a circa 5,4 milioni di tonnellate nel 2020 (+0,3% rispetto al 2015). Le categorie più interessate da questa crescita saranno mele (+4,1%), mirtilli (+12%) e tutto il comparto della frutta esotica. In calo le vendite di arance, clementine e mandarini (-5,7%).

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