Roma – Etichettatura d’origine per il latte e i prodotti derivati. Raddoppio degli aiuti al settore zootecnico, con l’aumento della soglia dei minimi, da 15mila a 30mila euro, per le aziende di produzione del latte, almeno per il prossimo triennio. Rafforzamento del potere contrattuale degli allevatori e dei controlli sulla sottoscrizione di contratti formali tra allevatori e acquirenti del latte. Introduzione di un sistema di indicizzazione del prezzo del latte e misure di promozione e comunicazione per incentivare, in particolare, il consumo di latte fresco. Sono queste, in sintesi, le misure individuate per il settore caseario dal dicastero delle Politiche agricole, presentate ieri dal ministro Maurizio Martina (foto) nel corso di un incontro con gli assessori regionali all’Agricoltura, che si è tenuto a Roma. Le proposte sono contenute in un piano per il latte che il governo presenterà alla commissione europea, nell’ambito del prossimo consiglio Ue dei ministri dell’Agricoltura, previsto a marzo.
Crisi del latte: il ministro Martina incontra gli assessori regionali all’Agricoltura
RepartoGrafico2016-02-26T11:12:18+02:0026 Febbraio 2016 - 10:47|Categorie: Formaggi, Latte|Tag: Commissione Ue, etichettatura d'origine, indicizzazione prezzo, latte, Maurizio Martina, prezzo del latte|
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