Parma – Continua a diminuire la velocità con cui il suino vivo italiano cerca faticosamente di trovare un nuovo punto di equilibrio dopo un 2023 super che ha chiuso con una quotazione media di 2,191 euro/kg e un picco di 2,329. I 2 centesimi spuntati sui maiali Dop (2,07 euro/kg il nuovo prezzo di riferimento) significano -11,1% da inizio novembre. Inoltre, i Dop hanno anche recuperato i 4 centesimi di differenza dai non tutelati accumulati la settimana scorsa, con questi ultimi che tornano più competitivi, incoraggiati anche da un calo generale della suinicoltura europea iniziata settimana scorsa col ritorno della carcassa tedesca a 2 euro. Il non tutelato, infatti, torna sotto la soglia psicologica degli 1,90 euro/kg (chiudendo a 1,881) per la prima volta dal 9 febbraio 2023. Confermato anche il declassamento sotto i 2 euro/kg dei Dop sotto i 152 kg.
