Parma – Un rialzo quasi impercettibile, che vale soltanto lo 0,15%, ma che spaventa l’industria. Perché il contesto in cui arriva è quello di un rialzo generalizzato dei prezzi europei, trainati dalla Germania che ha visto passare la quotazione della carcassa da 2,00 euro/kg a 2,15 euro/kg nelle ultime tre settimane (nelle ultime sedute, tutte le principali piazze europee hanno registrato un segno “+” sulle quotazioni del suino). E perché era dal famoso 2 novembre (record storico a 2,327-2,331 euro/kg) che la Cun sul suino vivo non chiudeva con un rialzo: da allora, 15 sedute consecutive con segno negativo o a pari. Perciò, questi 0,3 centesimi che portano il pesante Dop a 2,063 euro/kg, il leggero Dop a 2,003 euro/kg e il non tutelato a 1,862 euro/kg sono più pesanti di quello che appaiano.
Cun suino vivo: il segnale è debole, ma chiaro: rialzo di 0,3 centesimi (2,063 euro/kg)
federico2024-02-22T15:32:05+02:0022 Febbraio 2024 - 15:31|Categorie: Carni, in evidenza, Salumi|Tag: Cun suino|
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