Cun tagli freschi: tregua a sorpresa. Cala la macelleria, ma non i prodotti per stagionatura

2024-04-05T17:06:50+02:005 Aprile 2024 - 17:06|Categorie: Carni, Salumi|Tag: , |

Parma – Sono momenti di grande turbolenza per il mercato. La forte pressione dei costi delle materie prime, abbinata a una performance dei consumi negativa per quanto riguarda Gd e discount stanno creando molte difficoltà alle aziende. Così, quando a metà febbraio il suino ricominciava a salire in molti si sono preparati a una forte turbolenza. Ma in questo momento la tendenza è calmierata da alcuni fattori che tendono a dare un po’ più di ossigeno del solito alle aziende. Nonostante la pressione psicologica di alcuni allevatori che hanno diffuso nei giorni scorsi l’intenzione di salire a 2,40 con il costo del vivo, ieri il suino Dop è aumentato di pochissimo e quello non tutelato è sceso dello 0,7%. Anche la seduta di oggi sui tagli freschi sa tanto di pausa di riflessione. Si sgonfia parzialmente la bolla pasquale dei tagli di macelleria, con i lombi che perdono 60 centesimi e il busto con coppa che torna a 4,50, ancora abbondantemente sopra i 4 euro superati a inizio marzo ma con un calo del 6,1%. Per il resto, nessun aumento, ma anche nessun calo. Situazione congelata, che in alcuni casi continua a fare molto male all’industria: le cosce Dop sopra la soglia dei 6 euro sono un dato psicologico pesante per chi ha i magazzini pieni, e le coppe, che a marzo avevano segnato +14,7% in osso e +5,7% disossate, rimangono appollaiate a quotazioni monstre: rispettivamente 5,05 e 6,29.

Questo il dettaglio:

TAGLIO 29 mar 5 apr
Coscia fresca per Dop oltre 13 kg 6,01 6,01
Coscia fresca per Dop 11/13 kg 5,61 5,61
Coscia fresca per crudo oltre 12 kg 4,77 4,77
Coscia fresca per crudo 10/12 kg 4,62 4,62
Lombo Bologna 4,90 4,30
Lombo Padova (o Venezia) 5,10 4,50
Busto con coppa e costine 4,80 4,50
Coppa rifilata oltre 2,5 kg 6,29 6,29
Coppa fresca con osso 5,05 5,05
Spalla disossata oltre 5,5 kg 4,44 4,44
Pancettone 2,51 2,51
Pancetta rifilata 4,44 4,44
Gola con cotenna e magro 2,24 2,24
Lardello con cotenna 1,60 1,60
Lardo oltre 3 cm 3,80 3,80
Lardo oltre 4 cm 4,60 4,60
Trito (per salame) 4,45 4,45

Lo stallo sembra coinvolgere anche i mercati europei, visto che le quotazioni di tutti i suini vengono congelate a quelle dell’ultima settimana di marzo: per le carcasse, tedesca a 2,20 (VEZG), belga a 2,10 (BPG), francese a 2,031 (MPB) e danese a 1,65 (Danish Crown); per i vivi, spagnolo a 1,80 (Mercolleida), olandese a 1,68 (DCA 2.0), belga a 1,58 (Danis).
Tutto fermo anche per quanto riguarda i tagli freschi. L’impressione è che ovunque si sia raggiunto un punto di equilibrio e che le evidenti fatiche a sostenerlo da parte delle aziende di trasformazione stiano sconsigliando agli allevatori di chiedere di più.

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