Roma – Entra ufficialmente in vigore oggi l’autorizzazione all’ingresso dei salumi italiani a breve stagionatura negli Usa. Con il riconoscimento da parte Aphis (Animal and plant healt inspection service) dell’indennità di Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Piemonte e delle province autonome di Trento e Bolzano alla malattia vescicolare del suino, si apre per queste regioni l’export verso il ricco mercato statunitense. Dopo un lavoro durato circa 15 anni, condotto da Assica e dalle autorità sanitarie italiane, viene a cadere una delle più forti barriere non tariffarie. Certo la procedura per l’esportazione rimane complessa e vincolata a alcune specifici requisiti. Inoltre è rimasto escluso gran parte del territorio nazionale, ma resta comunque un grande risultato, che può aprire le porte a un pieno sviluppo delle esportazioni dei prodotti della salumeria nazionale.
Da oggi porte aperte negli Usa ai salumi italiani a breve stagionatura
RepartoGrafico2013-05-28T15:09:26+01:0028 Maggio 2013 - 15:09|Categorie: Salumi|Tag: assica, barriere non tariffarie, salumi, Usa|
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