Dal Centro Enea di Brindisi e l’Università degli Studi di Salerno, una pellicola antimuffa biologica

2022-07-27T12:10:39+02:0027 Luglio 2022 - 09:45|Categorie: Bio, Ortofrutta, Tecnologie|Tag: , , |

Milano – Un nuovo rivestimento antimuffa biologico, a basso costo, da applicare direttamente su frutta e verdura per mantenerne inalterate qualità e proprietà nutrizionali fino a dieci giorni. Questa l’idea dei ricercatori del Centro Enea di Brindisi che insieme all’Università degli Studi di Salerno (Dipartimento di Ingegneria Industriale) hanno testato la nuova pellicola. Si tratta di uno speciale film protettivo trasparente, commestibile, inodore e insapore, fatto di nanocompositi naturali a base di pectina, estratta dalla buccia di mela, e di olio di semi di pompelmo, dalle proprietà antimicrobiche, che viene incapsulato in nanotubi di silicato di alluminio. Per testare il bio rivestimento alimentare, il gruppo di ricerca ha scelto un frutto particolarmente deperibile come la fragola. I risultati ottenuti in termini di conservazione del prodotto, pubblicati sulla rivista Nanomaterials, sono stati molto incoraggianti. Soprattutto nel caso del film protettivo che conteneva la maggiore concentrazione di olio di semi di pompelmo.

 

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