Roma – La Fao, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, segnala un significativo aumento dei prezzi della carne a livello globale. Rivelando un andamento in controtendenza rispetto all’indice generale dei prezzi alimentari Fao, che è leggermente sceso da 157,9 di maggio a 154,2 punti di giugno 2022. L’indice dei prezzi della carne ha infatti raggiunto una media di 124,7 punti a giugno, in aumento dell’1,7% rispetto a maggio, stabilendo un record e superando del 12,7% il valore di giugno 2021. Sono aumentati i prezzi mondiali di tutti i tipi di carne, ma i prezzi del pollame hanno raggiunto i massimi storici. A giugno 2022, infatti, il Poultry Meat Index conta 130,39 punti, mai così alto negli ultimi 30 anni, con un +28,9% rispetto a giugno 2021. Tra le principali motivazioni ci sono le difficili condizioni di approvvigionamento a causa della guerra in Ucraina e dei focolai di influenza aviaria nell’emisfero settentrionale. I prezzi della carne bovina, invece, sono aumentati nel momento in cui la Cina ha revocato le restrizioni all’importazione sugli acquisti dal Brasile. Anche i prezzi della carne di maiale sono rimbalzati con importazioni in aumento da diversi importatori ma in continuo calo dalla Cina.
Indice Fao: in salita i prezzi di tutte le carni, pollo ai massimi storici
Margherita Luisetto2022-07-27T09:45:30+02:0027 Luglio 2022 - 09:45|Categorie: Carni|Tag: indice prezzi fao, prezzi carne, prezzi pollo|
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