Milano – Nel proprio futuro Bennet vede un processo di integrazione con diverse tipologie di punti vendita, dai piccoli superstore ai negozi di prossimità. “È naturale che il mondo degli ipermercati vada verso l’integrazione con altri format di vendita”, dichiara a Italia Oggi Adriano De Zordi, Ad del gruppo Bennet. “Quello che invece non credo cambierà – spiega il manager – è l’assortimento offerto, focalizzato sul food tra fresco e freschissimo ma comprendendo anche il non-alimentare. Senza dimenticare l’importanza delle promozioni, soprattutto quelle non continuative che creano identità dell’insegna”. Sempre secondo De Zordi, infatti, la competizione nella Gdo è ormai tra tutti i format. Con i discount che presidiano sempre più nuove aree della Penisola. Nonostante negli ultimi due anni l’ipermercato abbia portato avanti il suo piano di sviluppo, soprattutto attraverso acquisizioni, al momento non sembra ci siano trattative avviate con altri soggetti della Gdo. Bennet punta invece a completare l’inserimento dei nuovi punti vendita all’interno del suo network retail composto di 74 negozi. Tra le principali linee di crescita spicca la Mdd, che genera quasi il 16% dei ricavi totali, e l’e-commerce. “Sul fronte e-commerce offriamo un servizio click & collect, ma stiamo già sperimentando in alcune piazze la consegna a domicilio e allo studio c’è anche il lancio della nostra app”, conclude il manager.
