Parma – Istituzioni, aziende e distribuzione si sono confrontati, nella cornice di Cibus a Parma, su un tema più che mai attuale e d’interesse nel corso della tavola rotonda ‘La sostenibilità: una filosofia imprenditoriale che guarda alla persona come bene primario. E all’ambiente come eredità per le future generazioni’. A moderare l’evento, che si è tenuto alle ore 14:00 presso la saletta Workshop del padiglione 4, il direttore di Alimentando.info, Angelo Frigerio. Tra gli speaker anche Giulio Gherri, amministratore delegato di ParmaFood Group, che sottolinea: “Fino a poco tempo fa pensavo solo alla dimensione ambientale della sostenibilità. Poi ho scoperto gli aspetti sociali ed economici, che sono altrettanto importanti per una realtà come la nostra, che ha un rapporto strategico con il territorio. Per questo abbiamo realizzato il nostro primo bilancio di sostenibilità. Non un punto di arrivo ma di partenza. Credo infatti sia doveroso pensare sostenibile e creare una imprenditoria sana. Inoltre, secondo recenti ricerche di mercato, le aziende sostenibili crescono più delle altre”. È d’accordo anche il presidente di Ivsi, Francesco Pizzagalli, che spiega: “Le imprese all’inizio consideravano la sostenibilità una moda, ma la pandemia ha accelerato alcune dinamiche, rendendo chiaro il fatto che sostenibilità vuol dire che tutto è in relazione con tutto”. E in merito alla scelta di lanciare il manifesto dei valori Ivsi aggiunge: “Un modello in cui i volumi sono tutto non può avere futuro. Ci siamo accorti di questo, da lì è nata l’idea di produrre meno, ma meglio”. Sono intervenuti nel corso del dibattito anche Gabriele Nicotra di Decò Italia; Maurizio Fieschi dello Studio Fieschi e Soci; Stefano Berni, coordinatore Agro Banca d’Impresa Credit Agricole; Roberta Cafiero del Mipaaf; e Fabrizio Pezzani, professore ordinario di Economia Aziendale all’Università Bocconi di Milano.
