‘Discount: servizi e disservizi. Un anno dopo’. L’inchiesta sul campo di Alimentando

2023-03-07T15:20:14+01:007 Marzo 2023 - 11:40|Categorie: in evidenza, Retail|Tag: , , , , , , |

Un’analisi sistematica sull’igiene all’esterno e all’interno dei supermercati. Bagni compresi. A 12 mesi dal nostro primo store check, siamo tornati a fare visita a otto insegne localizzate tra le province di Como e Monza e Brianza. Per un totale di 24 punti vendita. Ecco com’è andata.

 A un anno di distanza dal primo store check relativo a igiene e pulizia all’interno dei di­scount (leggi qui), siamo tornati sul ‘luogo del delitto’ per verificare se, ed eventualmente come, fosse cambiata la situazione. Nel periodo compreso tra il 17 febbraio e il 3 marzo abbiamo fatto visita a otto insegne discount localizzate fra le province di Como e Monza Brianza, le stesse dello scorso anno: Aldi, DPiù, Eurospin, In’s Mercato, Lidl, MD, Penny e Prix Quality. Per un totale di 24 punti vendita ispezionati, tre per ogni catena.

Rispetto allo scorso anno non sono mutati i luo­ghi, così come le modalità e i criteri passati al vaglio della nostra lente di ingrandimento: parcheggio ed esterno del punto vendita, ordine e pulizia all’inter­no del negozio, bagni. Una scelta forse inconsueta quella di visitare i servizi igienici, che prende però ispirazione da una curiosità riguardante Bernardo Caprotti, ex patron di Esselunga, particolarmente attento alla pulizia dei bagni dei suoi punti vendita. Perché i servizi, diceva, riflettono le condizioni dell’intero negozio.

Ma perché proprio i discount? Per capire, spiega­vamo l’anno scorso, se prezzi bassi equivalgono a livelli di pulizia e igiene altrettanto bassi. Ed effetti­vamente, in alcuni casi, sembrava proprio così, come dimostrato da polvere, incrostazioni e nefandezze varie documentate con fotografie. A primeggiare nel 2022, seppur con voti discreti, erano state Aldi (7+) ed Eurospin (7). Seguite a ruota da Lidl (6+), In’s Mercato (6) e MD (5/6). Fanalini di coda Prix Qua­lity, Penny e DPiù, a cui era stato assegnato un 5,5.

Da domani, su Alimentando, verranno pubblicati i risultati dell’inchiesta 2023. Con commenti e fotografie per ogni singola insegna. Fra miglioramenti e peggioramenti. Venerdì sarà la volta del Pagellone finale.

 

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