Dopo Paluani, il Tribunale di Verona ammette anche Ac Chievo Verona al concordato preventivo

2021-12-31T10:09:03+01:0030 Dicembre 2021 - 10:02|Categorie: Dolci&Salati|Tag: , , |

Dossobuono (Vr) – La scorsa estate il Chievo Verona calcio – il cui 82,2% di quote è detenuto dall’azienda dolciaria Paluani che ne è stata anche sponsor principale e garante di debiti bancari tramite rilascio di fidejussioni fino a 11,7 milioni di euro – era stato escluso dai campi della serie B per inadempimento di 18 milioni di euro di debiti tributari. E dopo la recente richiesta di concordato avanzata dall’azienda dolciaria (leggi qui), Luca Campedelli ha richiesto la procedura anche per la squadra veronese. Il Tribunale di Verona ha ammesso l’Ac Chievo Verona al concordato preventivo, nominando commissario Renzo Panozzo. Nel ricorso presentato dagli avvocati per conto della squadra si spiega che la crisi della società è dovuta alle disposizioni della Figc, contro le quali Ac Chievo Verona ha fatto ricorso anche alla Corte di Giustizia Europea.

Torna in cima