Mantova – Mantua Surgelati interrompe le trattative con Italpizza, azienda modenese specializzata in pizze surgelate e non, con cui, qualche mese fa, aveva avviato un’esplorazione per verificare la possibilità di aggregazione del ramo d’azienda delle pizze. A riportare la notizia è La voce di Mantova. La causa sarebbe da ricondurre a divergenze fra i proprietari dell’azienda mantovana specializzata in surgelati, i fratelli Federica e Franco Freddi. Come riferisce il quotidiano, sarebbe Federica Freddi ad aver espresso alcune perplessità circa le capacità economiche di Italpizza: “Le mie preoccupazioni sono le stesse dei lavoratori, dei sindacati e delle istituzioni. Come loro anche io vorrei avere risposte, comportamenti chiari, lineari, trasparenti e responsabili da parte di tutti i soggetti che sono interessati alla vicenda. Sin da dicembre dello scorso anno ho promosso la partnership con Italpizza e mi sono attivata in ogni modo partecipando a riunioni e convocando Cda che il presidente Franco Freddi ha disertato sottraendosi ad ogni confronto. Le domande da porsi e che meritano risposta sono: qual è il piano industriale di Italpizza? Italpizza ha le risorse economiche e finanziarie per realizzare il piano industriale? Perché non si discute nei Cda del progetto industriale? Ben vengano tavoli dove le risposte che non vengono date nelle assemblee e nei consigli di amministrazione della società, siano date a tutti i soggetti: soci, lavoratori, lavoratrici, istituzioni del territorio”. Non è tardata ad arrivare la risposta di Italpizza, che in una nota stampa risponde alla Freddi, spiegando che “il piano industriale le è già stato sottoposto in occasione della sottoscrizione degli accordi. Inoltre, così come era stata già informata nella fase preliminare, le risorse necessarie furono da Italpizza debitamente allocate dal proprio sistema finanziario”. A seguito dell’interruzione della trattativa, Italpizza ha avviato negoziazioni con altri player, ma rimane comunque disponibile “a riaprire le trattative con Mantua Surgelati e a partecipare a eventuali tavoli istituzionali”.
