Emergenza idrica nel nord Italia: risicoltura a rischio

2019-04-03T11:39:47+02:003 Aprile 2019 - 12:00|Categorie: Pasta e riso|

Novara – L’emergenza idrica che sta interessando il nord Italia mette a rischio la risicoltura del vercellese e del novarese. Come spiega Giuseppe Delsignore, presidente di Uncai Vercelli: “Le riserve di acqua sono molto scarse e le temperature non sono ancora abbastanza alte per sciogliere la poca neve in quota. Stiamo vivendo un momento di difficoltà: già adesso si dovrebbero sommergere le risaie e fare i trattamenti. È il solo modo per poter seminare in tempo, in maggio, senza ricorrere a consumi spropositati di acqua. L’acqua disponibile è, però, molto poca e le previsioni meteo non segnalano precipitazioni nei prossimi quindici giorni”. Nel frattempo, gli enti che forniscono l’acqua al territorio hanno sollecitato contoterzisti e agricoltori ad anticipare l’irrigazione, riempiendo canali e risaie, in modo da alzare la faglia, oggi molto bassa, e impedire un successivo uso spropositato di acqua (che però non c’è). “Il rischio è che quest’anno le risaie delle zone del vercellese e del novarese non vengano sommerse. Il riso è una pianta acquatica e senza sommersione non può nascere”.

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