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Polonia, +36% nei prezzi delle bevande zuccherate. Vendite giù del 20% da inizio 2021

2021-10-19T09:50:15+02:0019 Ottobre 2021 - 10:00|Categorie: Beverage|Tag: , , , |

Varsavia (Polonia) – Secondo quanto rilevato dall’Ice, in Polonia si fanno sentire gli effetti della tassa sulle bibite zuccherate, entrata in vigore dall’inizio di gennaio 2021. La nuova imposta, che colpisce le bevande analcoliche con aggiunta di zuccheri, dolcificanti e caffeina o taurina, avrebbe infatti provocato un aumento pari al 36% nel prezzo di tali prodotti, e una conseguente diminuzione del 20% nelle vendite. Sono invece esclusi dal pagamento della tassa: dispositivi medici, integratori alimentari registrati, alimenti a fini medici speciali, latte in polvere per bambini, prodotti soggetti ad accisa, bevande contenenti almeno il 20% di succhi frutta, verdura o succhi di frutta e verdura e bevande isotoniche (entro il limite di zuccheri 5 gr/100ml). Nel periodo gennaio – settembre 2021 i ricavi dall’imposta sulle bibite zuccherate hanno toccato 1,08 miliardi di zloty (circa 234,8 milioni di euro).

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