Nestlé adotta, in Europa, l’etichetta a semaforo Nutriscore

2019-06-27T10:40:19+02:0027 Giugno 2019 - 09:46|Categorie: Mercato|Tag: , |

Bruxelles (Belgio) – Giovedì 27 giugno. Nestlé applicherà, sui propri prodotti in Europa, l’etichetta a semaforo Nutriscore. Che classifica gli alimenti con un sistema di lettere e colori: dalla A (verde) più salutare, alla E (rosso) più nociva. L’annuncio, ieri, in un comunicato stampa, in cui si spiega che entro la fine dell’anno il sistema di indicazioni nutrizionali verrà introdotto nei paesi già favorevoli, per proseguire in modo progressivo sull’Europa Continentale. “Il sostegno a Nutriscore riflette il nostro impegno a favore di una dieta corretta e di scelte alimentari consapevoli. È anche una questione di trasparenza. Vogliamo dare agli europei, sempre più attenti al contenuto di ciò che consumano, informazioni nutrizionali facili e veloci da capire”, dichiara Marco Settembri, Ceo di Nestlé in Europa, Medio-Oriente e Nord Africa. Le etichette a semaforo sono un tema caldo nell’Unione Europea, che dovrebbe pubblicare entro fine anno un rapporto sul tema. Tra i sostenitori Belgio, Svizzera e Francia, dove due settimane fa il primo ministro Edouard Philippe ha espresso la volontà del governo di rendere obbligatoria l’etichettatura a semaforo. L’Italia, invece, è tra i grandi antagonisti di Nutriscore, che danneggerebbe i prodotti tipici dell’agroalimentare made in Italy.

Torna in cima