Cibus Tec – Food Pack: internazionalizzazione ed Expo i temi della prima giornata

Parma – “Spero si tratti di un incidente di percorso. Avevamo collaborato col governo per la definizione del Piano per la internazionalizzazione che però non è presente nella Legge per la Stabilità, come era previsto”. Filippo Ferrua, presidente di Federalimentare, commenta così l’eliminazione dei fondi destinati alla promozione del made in Italy nella Legge di stabilità, inizialmente previsti in 130 milioni di euro per il solo 2015. L’occasione è il convegno di apertura di Cibus Tec – Food Pack, fiera che ha preso il via ieri a Parma e si concluderà il 31 ottobre. La manifestazione vede la partecipazione di mille espositori provenienti da 30 paesi e distribuiti su 55mila mq, 500 Chief tecnologi officer provenienti dai mercati esteri e 30mila visitatori attesi. Presente al convegno di apertura anche il viceministro dell’Agricoltura, Andrea Olivero, che ha sottolineato come il ruolo delle tecnologie per la lavorazione del cibo sia fondamentale anche in chiave Expo2015: “Il tema proposto da Cibus Tec pone la grande sfida per il futuro dell’agroalimentare: garantire cibo in quantità sufficiente, di qualità e salubre. Le macchine che vediamo esposte a Parma sono fondamentali per la qualità, la salubrità e la conservazione del cibo”.

Foto: il viceministro Andrea Olivero (al centro nella foto) in visita a Cibus Tec – Food Pack

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