• milano

Federvini: calano le vendite di vino e spirits in Gdo. Cresce l’export

2023-03-09T14:28:50+02:009 Marzo 2023 - 14:28|Categorie: Beverage, Vini|Tag: , , , , |

Roma – Secondo i dati dell’Osservatorio Federvini, realizzato in collaborazione con Nomisma e Tradelab, le vendite del vino nella Gdo italiana registrano nel 2022 un calo dell’1,8% sul 2021. Le performance peggiori le registrano il vermouth (-9,4%) e i vini fermi e frizzanti (-6,9%). Pesa su questi ultimi il calo delle etichette Dop (-8,1%) e Igp (-7,6%). Più contenuta la contrazione delle vendite di spirits: -0,6%. All’interno di questa macro categoria, Nomisma segnala il +0,7% di distillati e acquaviti, il -4,8% degli amari e il -5,6% dei liquori dolci. Prosegue il successo del gin, sia in volume sia in valore.

Positivi, al contrario, i dati sull’export di vini italiani, che cresce a due cifre verso mercati quali Regno Unito (+51,4%), Giappone (+25,1%), Canada (+17,9%), Australia (+17,4%), Stati Uniti (+15,6%) e Francia (+15%). Bene anche gli spirits, che nel periodo gennaio-ottobre 2022 mettono a segno un +29% sullo stesso periodo del 2021. Il prodotto che cresce di più all’estero è la grappa (+23%), mentre i mercati più performanti sono Usa (+38%) e Germania (+33%).

Il comparto vini, spiriti, aceti – rappresentato da Federvini – esprime complessivamente un fatturato di oltre 17 miliardi di euro, esportazioni per oltre 9 mld di euro, 2.300 imprese e 30mila occupati, senza considerare l’indotto.

Torna in cima