Firenze – Il 13 maggio l’Unione europea ha approvato il regolamento di esecuzione dell’Igp per la finocchiona. Dopo la notizia, in poco più di dieci giorni, sono stati prodotti quasi 85mila chilogrammi di prodotto, per una stima sul valore di produzione pari a circa 630mila euro e di oltre 1 milione di euro sul valore alla vendita. Numeri di tutto rispetto, che si sommano al trend positivo sul fronte delle adesioni al Consorzio di tutela. L’Ente, che si è costituito nell’aprile scorso, è guidato dal direttore Francesco Seghi e dal presidente Fabio Viani. Ad oggi, le aziende aderenti sono 46, con oltre 65 richieste di iscrizione, e la produzione stimata è di 12mila quintali, pari a 1milione e 200mila chilogrammi di prodotto.
Finocchiona, cresce la produzione dopo l’ottenimento dell’Igp
RepartoGrafico2015-07-28T14:16:57+02:0028 Luglio 2015 - 10:38|Categorie: Salumi|Tag: Fabio Viani, finocchiona, finocchiona igp, francesco seghi, unione europea|
Post correlati
Cun suino vivo: rimbalzo quasi finito, solo +0,9 centesimi (pesante Dop a 1,959 euro/kg)
30 Aprile 2025 - 16:08
Veroni protagonista agli Internazionali di Tennis di Roma e a Tuttofood Milano
29 Aprile 2025 - 14:41
Peste suina, il commissario Filippini: “Dobbiamo difendere gli allevamenti semibradi”
28 Aprile 2025 - 09:08
Cun tagli freschi: è quasi tregua, ma la coppa per stagionatura vola (+11,8% in un mese)
28 Aprile 2025 - 08:45