Parigi (Francia) – Si aggrava in Francia la situazione delle pompe di benzina a cui manca il carburante. Ci sono code chilometriche in quelle aperte e la situazione si aggrava di giorno in giorno. Il problema sono gli scioperi dei lavoratori di TotalEnergies e Esso France, che chiedono un aumento dei salari. Il risultato è che oltre il 30% delle pompe francesi è attualmente a corto di carburante, contro il 21% di sabato scorso. A preoccupare è soprattutto il muro contro muro tra sindacati e compagnie petrolifere che non vogliono concedere gli aumenti di stipendio richiesti dai sindacati. Lo sciopero va avanti da dieci giorni e ha bloccato le attività di cinque raffinerie. Notevole la preoccupazione degli operatori del settore per quello che potrebbe succedere a Sial. La grande fiera francese dell’agroalimentare, che si terrà dal 15 al 19 ottobre, è da sempre flagellata dagli scioperi. Quello che preoccupa è la difficoltà negli spostamenti per gli allestitori e i visitatori. Si spera che la situazione migliori. La premier Elisabeth Borne ha assicurato che le tensioni sull’approvvigionamento “miglioreranno nel corso della settimana”, con l’arrivo delle “consegne”, in particolare dai “stock strategici” francesi.
Francia: è crisi del carburante. Preoccupazioni per Sial
federico2022-10-11T11:00:54+01:0011 Ottobre 2022 - 11:00|Categorie: Fiere, in evidenza|Tag: carburante, Esso France, sial, Total energies|
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