Tavernerio (Co) – Fumagalli Industria Alimentari ha appena presentato il Report Integrato 2022. Nel nuovo documento l’azienda lombarda evidenzia gli ultimi risultati raggiunti nella riduzione dell’impatto dei processi produttivi in termini di emissioni di CO2, energia e consumi idrici, nella promozione di una filiera – di proprietà al 100% – sostenibile ed etica e nell’utilizzo di imballaggi e pack riciclabili. I dati parlano di un benessere non solo animale, ma anche delle persone all’interno della Fumagalli e dell’ambiente e delle comunità che le circondano, così come delle tante iniziative concrete intraprese, ad esempio a supporto dei piccoli allevatori, per tutelarli e far riconoscere la genuinità̀ del loro lavoro.
ll Report dettaglia come Fumagalli utilizzi i fattori Esg per generare valore duraturo e condiviso in un Piano strategico di sostenibilità̀ per il triennio 2022-2024, così da porre le basi per un buon governo degli impegni presi nei confronti degli stakeholder dell’azienda attraverso la realizzazione di un Comitato di sostenibilità̀ interno, che vigila sullo stato di avanzamento lavori. Per ciascun obiettivo sono state definite le azioni volte al suo raggiungimento, le modalità̀ di misurazione (Kpi), l’orizzonte temporale e i referenti.
“Stiamo affrontando le conseguenze economiche della crisi del 2022 proseguendo nel processo di innovazione del nostro modo di fare impresa – commenta Cesare Fumagalli, presidente e Ad Fumagalli Industria Alimentari – ovvero integrando costantemente le esigenze del business con il rispetto per l’ambiente e l’attenzione per i suoi impatti sociali. Stiamo investendo sempre di più̀ sull’abbattimento di sprechi ed emissioni, l’efficientamento della raccolta dei rifiuti e un confezionamento con meno plastica”.
“A testimonianza del nostro continuo impegno nella ricerca di soluzioni a basso impatto ambientale – aggiunge Pietro Pizzagalli, direttore generale della Fumagalli Industria Alimentari e medico veterinario – sul fronte packaging abbiamo portato a termine con successo la fase di prova del monomateriale PET su prodotti preconfezionati. Importante milestone per la nostra azienda è stato poi l’avvio del progetto di dotazione di impianti fotovoltaici sul nostro sito di Nerviano, che permetterà̀ di coprire il 50% dei consumi con energia rinnovabile”.
