Il Kenya reintroduce gli Ogm per combattere la siccità

2022-10-13T15:00:21+01:0013 Ottobre 2022 - 15:00|Categorie: Mercato|Tag: , |

Nairobi (Kenya) – Mais bianco geneticamente modificato. Il presidente del Kenya William Ruto, eletto ad agosto, decide di riprenderne l’importazione e la coltivazione nel Paese, dopo che gli Ogm erano stati vietati nel 2012. Il motivo di questo cambio di rotta sta nella grave siccità che sta dilagando in Kenya. L’obbiettivo è quello di favorire “colture resistenti a parassiti e malattie”, come dichiarato dalle autorità, e che siano “resistenti alla siccità” per ridurre la dipendenza dall’agricoltura ad alta intensità idrica. Ruto sembra voler mantenere le sue promesse elettorali: affrontare l’inflazione, soprattutto per quanto riguarda carburante, cibo, sementi e fertilizzati. Già a settembre ha agito per dimezzare il prezzo dei fertilizzanti. L’agricoltura, pilastro dell’economia del Paese che garantisce il 20% del Pil, ha bisogno di essere rivitalizzata. Si tratta della crisi di siccità più intensa degli ultimi 40 anni in Kenya: colpite 23 delle 47 contee del Paese, con piogge che sono state scarse per quattro stagioni consecutive. Fiumi e pozzi si sono prosciugati, e i pascoli si sono desertificati, provocando la morte di oltre 1,5 milioni di capi di bestiame. Su una popolazione di 50 milioni di persone, almeno 4 milioni soffrono la fame.

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