• Parmigiano Reggiano

Il rilancio del Parmigiano Reggiano di Montagna: produzione a +12% dal 2016 al 2021

Reggio Emilia – Riprende a crescere la produzione di Parmigiano Reggiano Dop di Montagna: +12% dal 2016 al 2021. Grazie a una politica di rilancio articolata, il Consorzio di tutela ha invertito una tendenza alla decrescita che aveva colpito il comparto fino al 2014. Nel Piano di regolazione offerta, infatti, sono stati previsti sconti specifici per i produttori e i caseifici ubicati in zone di montagna e il bacino ‘montagna’ per le quote latte.

Nel 2021, oltre il 20% della produzione totale della Dop, circa 850mila forme, si è concentrata negli oltre 87 caseifici di montagna. Un’attività preziosissima dal punto di vista sociale per mantenere attiva la dorsale appenninica tra Bologna e Parma grazie al lavoro nelle foraggere e in caseificio. Tra le altre cose i produttori di montagna hanno un’età media compresa tra i 30 e i 40 anni, a dimostrare la fiducia riposta nelle potenzialità del prodotto.

Tra i prossimi obiettivi del Consorzio: sostenere il valore aggiunto del formaggio prodotto in montagna e il suo consolidamento commerciale. Per raggiungerli è stato predisposto il ‘Progetto territorio Parmigiano Reggiano Prodotto di montagna’, che definisce, oltre a quanto già previsto dai Regolamenti comunitari legati all’origine, una valutazione di qualità aggiuntiva da effettuarsi al 24esimo mese di stagionatura.

Torna in cima