Rotterdam (Olanda) – Non più allevamenti su ampie distese pianeggianti e nemmeno pascoli di montagna, le stalle per le mucche ora… galleggiano. La notizia impazza sul web: è un’idea di due imprenditori di Rotterdam che, con l’intento di fornire un’alternativa sostenibile all’allevamento tradizionale, hanno ideato una soluzione originale e ad alto contenuto tecnologico. In Olanda, infatti, sono al vaglio diverse proposte di legge per ridurre l’impatto ambientale degli allevamenti intensivi (leggi qua e qua).
Il progetto prevede la realizzazione di una barca su tre piani sulle rive del fiume Maas, che scorre verso Rotterdam: il piano superiore all’aperto può ospitare fino a 40 animali, mentre nei due inferiori avviene la lavorazione del latte e del letame del bestiame. La struttura galleggiante, dotata di pannelli solari e di una turbina eolica galleggiante, è completata da una coltivazione verticale di erbe aromatiche e da una tecnologia che, impedendo il rollio della barca, evita che le vacche soffrano il mal di mare. La nutrizione degli animali è invece garantita dagli scarti alimentari delle aziende locali.
Non sono di certo mancati i problemi. In diverse occasioni, infatti, secondo quanto si legge online, gli animali sono caduti in acqua, richiedendo quindi l’intervento dei servizi di emergenza. Gli incidenti hanno provocato anche le proteste degli attivisti per il benessere animale e del Partito per gli animali che, tra le altre cose, ha espresso scetticismo in merito all’effettiva sostenibilità dell’allevamento galleggiante.