Influencer marketing sempre più strategico per le aziende aderenti a Centromarca

2023-09-26T10:08:52+02:0026 Settembre 2023 - 10:08|Categorie: Mercato|Tag: , , , |

Milano – Cambiano i tempi e cambiano anche i modi con cui le aziende scelgono di farsi pubblicità. Da un’indagine realizzata da Almed, Sensemakers e Comscore per Centromarca, condotta su un campione di 100 manager aderenti all’Associazione e su oltre 16mila post, è emerso che il 62% delle industrie di marca alimentari e non associate a Centromarca ha avviato delle collaborazioni con micro-influencer (coloro che hanno tra i 10mila e i 100mila follower) per promuovere i propri prodotti sui social. I nano-influencer (chi ha tra i mille e i 10mila seguaci online) pesano invece per il 45% e superano, in termini di scelta da parte delle aziende, le celebrity (che si fermano invece al 37%). Il 40% delle Idm di Centromarca ha poi ingaggiato dei creator, chiedendo loro di raccontare i loro prodotti attraverso contenuti creativi volti a intrattenere e informare.

Il target a cui le aziende si rivolgono scegliendo l’influencer marketing è perlopiù quello compreso tra i 25 e i 35 anni di età (64%) e quello tra i 35 e i 45 anni (54%). Seguono i giovani tra 18 e i 25 anni (29%) e il range 45-55 anni (21%). Il social più utilizzato si conferma Instagram con l’89% di interazioni realizzate dagli influencer contro l’11% di Facebook, piattaforma utilizzata da una fetta di pubblico più anziana. Il 31% delle aziende aderenti a Centromarca ha inoltre incluso TikTok nel proprio piano di influencer marketing.

Quanto alle difficoltà legate a queste strategie comunicative, spiega l’indagine, le aziende segnalano la scelta dell’influencer con cui intraprendere la collaborazione (43%) e la misurazione dei risultati delle campagne (54%).

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